LA CAVALLERIA E LA CHIESA
LA PACE DI DIO E LA TREGUA DI DIO
Quali valori facevano parte dell'ideale cavalleresco?
Tra i valori dell'ideale cavalleresco vi erano quelli della fede cristiana.
Perché la Chiesa decise di intervenire nei confronti della cavalleria?
I cavalieri si sentivano forti ed inattaccabili.
Per questo spesso finivano con l'essere prepotenti e violenti, soprattutto con le persone più indifese come i contadini.
Spesso diventavano una vera e propria minaccia creando tumulti e disordini e rendendo insicura la vita dei più deboli.
Per questa ragione la Chiesa decise di intervenire.
In che modo la Chiesa intervenne?
Un primo strumento usato dalla Chiesa per contenere la violenza e le prepotenze dei cavalieri fu la conessione del diritto d'asilo ai più deboli.
A ciò si aggiunsero alcuni provvedimenti, che presero il nome di pace di Dio e tregua di Dio, che vietavano l'uso delle armi in alcuni periodi.
Cos'era il diritto d'asilo?
Il diritto d'asilo era il diritto riconosciuto alla Chiesa di dare ricovero ed asilo a chiunque entrasse in un monastero o in una chiesa al fine di ottenere protezione.
Questi edifici erano considerati sacri ed inviolabili, pertanto nessuno poteva essere preseguito, arrestato o molestato fino a quando era al suo interno.
Anche un eventuale criminale poteva trovare rifugio in una chiesa e poteva essere arrestato solo nel momento in cui usciva da essa.
In cosa consisteva la pace di Dio?
La pace di Dio fu un provvedimento emanato dalla Chiesa nel 989 che imponeva al cavaliere di giurare solennemente che non avrebbe attaccato il clero e gli inermi (pellegrini, mercanti, contadini, fanciulli e donne).
Il cavaliere che non rispettava il giuramente sarebbe stato scomunicato.
In cosa consisteva la tregua di Dio?
La tregua di Dio fu un provvedimento emanato dalla Chiesa verso la fine dell'XI secolo che vietava l'uso delle armi dal giovedì sera al lunedì mattina, in ricordo della passione, morte e resurrezione di Cristo.
Successivamente a questo periodo di tregua si aggiunsero anche il periodo che precede il Natale e la Pasqua.