GLI UNNI
L'ARRIVO DEGLI UNNI IN ITALIA
Chi erano gli Unni?
Gli Unni erano una popolazione di stirpe mongolica formata da cavalieri nomadi che vivevano nelle steppe dell'Asia centrale.
Chi era il loro capo?
A guidare gli Unni c'era Attila, uomo estremamente violento, denominato per questa ragione flagello di dio. Egli era però anche un validissimo condottiero.
Quali territori erano stati conquistati da Attila?
Attila era riuscito a conquistare un territorio estremamente vasto che comprendeva tutta la Russia meridionale e il bacino del Danubio.
Aveva sottomesso molte popolazioni germaniche, mentre altre erano fuggite invadendo l'impero romano.
Qual era l'organizzazione sociale degli Unni?
Gli Unni erano organizzati in tribù che a loro volta si dividevano in clan costituiti da gruppi di famiglie.
Erano guerrieri molto abili e ottimi cavalieri. Avevano un arco piuttosto piccolo che usavano con estrema precisione e riuscivano a tirare anche mentre cavalcavano con il corpo rivolto all'indietro.
Le loro regole erano molto severe: se qualcuno tra loro commetteva un furto o un altro atto violento veniva punito con la morte.
Quando gli Unni varcarono il Reno e con quale intenzione?
Nel 451 gli Unni varcarono il Reno icon l'intenzione di conquistare la Gallia.
Essi portarono ovunque morte e devastazione.
Cosa accadde durante il loro cammino verso la Gallia?
Durante il loro cammino verso la Gallia, presso i Campi Catalanici, Attila fu fermato dal generale romano Ezio che era riuscito a radunare un esercito abbastanza numeroso formato soprattutto da Germani.
Quale fu la mossa successiva di Attila?
La mossa successiva di Attila fu quella di dirigersi verso l'Italia dove l'esercito romano era poco numeroso e, di conseguenza, era facilmente battibile.
Dove si diressero gli Unni in Italia?
In Italia gli Unni si diressero inizialmente ad Aquileia, nell'attuale Friuli. Qui gli abitanti trovarono rifugio nelle isole e fondarono una prima base della città di Venezia.
Successivamente si diressero verso Milano e Pavia, che saccheggiarono e distrussero.
A questo punto, nel 452, si fermarono ai pressi di Ravenna.
Cosa accadde a Ravenna?
Secondo la tradizione, a Ravenna, Attila incontrò papa Leone I che riuscì a convincerlo a ritirarsi, probabilmente offrendo in cambio oro e argento.
Molto più fondata, però, sembrerebbe la tesi secondo la quale gli Unni si ritirarono perché molte epidemie li stavano decimando, inoltre Ezio, con il suo esercito si stava avvicinando.
Gli Unni, così, riattraversarono il Danubio per non tornare mai più in Italia.
Cosa accadde alcuni anni dopo?
Alcuni anni dopo Attila morì e i suoi possedimenti andarono divisi.