LE RIFORME POLITICHE DI DIOCLEZIANO
L'IMPERO ROMANO D'OCCIDENTE E L'impero romano d'Oriente
Quali furono le riforme politiche adottate da Diocleziano?
Due furono le riforme politiche adottate da Diocleziano:
- la divisione dell'impero;
- la ridefinizione dell'organizzazione amministrativa del territorio.
Come Diocleziano decise di dividere l'impero?
Diocleziano decise di dividere l'impero in due parti:
- l'impero romano d'Oriente;
- l'impero romano d'Occidente.
Quale fu il motivo di questa decisione?
Il motivo di questa decisione fu che Diocleziano pensava
- che l'impero fosse troppo vasto e di conseguenza difficile da governare da parte di una sola persona
- che così sarebbe stato maggiormente al sicuro di fronte alle sempre più frequenti incursioni dei barbari.
Chi avrebbe governato i due imperi?
A capo dei due imperi erano posti due imperatori chiamati Augusti.
Inizialmente Diocleziano:
- tenne per sé l'impero romano d'Oriente;
- affidò a Massimiano l'impero romano d'Occidente.
Ognuno degli Augusti avrebbe dovuto scegliersi un successore col titolo di Cesare. In questo modo si sarebbero evitate delle inutili e pericolose lotte per la successione.
Dove furono poste le sedi dell'impero romano d'Oriente e dell'impero romano d'Occidente?
La sede:
- dell'impero romano d'Oriente fu posta a Nicodemia, nell'Asia Minore, un luogo che permetteva di controllare con facilità i confini;
- mentre quella dell'impero romano d'Occidente fu posta a Milano, località più vicina ai confini settentrionali dove erano frequenti le incursioni dei barbari.
Quali poteri avevano il Cesare d'Oriente e il Cesare d'Occidente?
Il Cesare d'Oriente e il Cesare d'Occidente avevano il governo di alcune province e comandavano le forze armate.
In questo modo, nel momento della successione, erano già nel pieno esercizio del potere.
Chi fu scelto, inizialmente, per il ruolo di Cesare d'Oriente e per il ruolo di Cesare d'Occidente?
Inizialmente Diocleziano scelse come Cesare d'Oriente Galerio che fissò la sua sede a Sirmio presso il Danubio e aveva la sua autorità su tutta la penisola balcanica.
Massimiano scelse come Cesare d'Occidente Costanzo Cloro che stabilì la sua sede a Treviri nei pressi del fiume Reno. Egli aveva il controllo della Gallia, della Spagna, della Brittannia e di alcune piccole zone dell'Africa.
I due Augusti controllavano anche le parti dei due Cesari.
Come fu chiamato questo sistema?
Questo sistema fu chiamato Tetrarchia, cioè governo di quattro capi, perché l'impero risultava diviso in quattro parti.
La Tetrarchia determinò una vera e propria divisione dell'impero?
La Tetrarchia, seppure portò ad una divisione di ruoli e di compiti, non determinò una vera e propria divisione dell'impero, a capo del quale rimaneva sempre Diocleziano.
Cosa rappresentò, per Roma, la divisione dell'impero?
La divisione dell'impero rappresentò, per Roma, la fine del suo ruolo di capitale e della sua importanza politica e la fine di un lungo periodo di supremazia.
In che modo Diocleziano riformò l'organizzazione amministrativa?
Diocleziano stabilì che, ognuna delle quattro parti dell'impero rappresentasse una prefettura e fosse amministrata da un prefetto del pretorio.
Inoltre:
- ogni prefettura era divisa in 12 diocesi. A capo di ognuna di esse vi erano i vicarii;
- ogni diocesi era divisa in province;
- le province erano divise in municipia e curiae.
Chi fu chiamato ad amministrare le diocesi e le province?
Ad amministrare le diocesi e le province furono chiamati dei funzionari civili e non più militari.
In questo modo Diocleziano voleva porre un freno allo strapotere dell'esercito.
Qual è stata l'evoluzione del termine diocesi?
Al tempo di Diocleziano, con il termine diocesi si intendeva un territorio amministrato da un vicario.
Con il diffondersi del cristianesimo il termine fu usato per indicare il territorio governato da un vescovo.