LA CLASSE DEI CAVALIERI
I CAVALIERI: UNA NUOVA CLASSE DI RICCHI
Quale classe sociale si venne ad inserire tra quella dei nobili e la plebe a partire dal III secolo a.C.?
Perché costoro si chiamavano cavalieri?
Costoro si chiamavano cavalieri perché, in origine, erano coloro che prestavano servizio militare in cavalleria.
Come si erano arricchiti i cavalieri?
I cavalieri si erano arricchiti:
- attraverso le forniture militari;
- riscuotendo le tasse imposte ai popoli vinti per conto dello Stato;
- costruendo le grandi opere pubbliche (strade, ponti, porti, ecc..);
- prendendo gli appalti per lo sfruttamento delle miniere;
- facendo i banchieri o gli usurai;
- dedicandosi al commercio sfruttando le enormi risorse economiche delle province.
Cosa aveva favorito l'arricchirsi della classe dei cavalieri?
A favorire l'arricchirsi della classe dei cavalieri vi era una legge che impediva ai senatori di svolgere una qualsiasi attività commerciale o industriale: l'unica attività ritenuta degna di un certo rango era quella agricola.
Quali erano le caratteristiche di questa classe sociale?
La classe dei cavalieri era formata sia da Romani che da Italici.
La sua ricchezza non si basava sul solo possesso dei terreni. Ciò nonostante, anche i cavalieri, come i senatori, ritenevano che bisognava investire i propri capitali nella terra: questa era considerata la sola forma di ricchezza apprezzabile per un cittadino romano.
Essi erano aperti alle innovazioni e alle nuove correnti culturali e religiose provenienti dall'Oriente.
Qual era la maggiore aspirazione dei cavalieri?
I cavalieri aspiravano a passare dal potere economico-finanziario al potere politico.