LA CURTIS
LA CURTIS NELL'ECONOMIA AGRARIA DELL'ALTO MEDIOEVO
Cos'era la curtis?
La curtis era una grande azienda agricola diffusa nel sistema curtense.
Qual è il significato del termine curtis?
Il termine curtis viene dal latino e significa corte.
Come era composta la curtis?
La curtis era composta di tre parti:
- la parte della terra migliore era controllata dal signore o da un suo amministratore. Essa prendeva il nome
di pars dominica o dominicum che letteralmente significa parte del padrone.
Questi terreni erano coltivati dai servi.
Questa parte comprendeva, oltre ai terreni, anche l'abitazione del proprietario e dei servi, i granai, i magazzini, le stalle, le cantine, i forni e i mulini;
- un'altra parte dei terreni, sempre di proprietà del padrone, veniva assegnata ai
contadini e prendeva il nome di pars massaricia o
massaricium, cioè
parte affidata ai massari.
Gli appezzamenti affidati a ciascun contadino prendevano il nome di mansi ed erano recintati da una palizzata o delimitati da una siepe.
All'interno del manso vi era la capanna o la casa nella quale viveva il massaro con la sua famiglia e la stalla.
I contadini dovevano:
- lavorare gratuitamente nei terreni sotto il diretto controllo del padrone, prestando le cosiddette corvée;
- lavorare i terreni che gli erano stati affidati. Per poter sfruttare questi terreni i contadini erano tenuti al pagamento di un affitto in denaro o, più spesso, in natura: dovevano, ad esempio, consegnare al padrone una parte del frumento raccolto o parte del pollame allevato;
- alcuni terreni incolti, che si presentavano sotto forma di boschi o di pascoli e che non appartenevano a nessuno. I contadini, potevano sfruttare in comune questi suoli che erano impiegati per la raccolta della legna o per far pascolare gli animali allo stato brado.
Con quale nome veniva chiamato il padrone delle terre?
Il padrone delle terre era chiamato dominus che significa signore.
Cosa formavano più mansi raggruppati?
Più mansi raggruppati formavano un villaggio.