LA CIVILTA' NURAGICA
I NURAGHI
Quando si sviluppò la civiltà nuragica?
Non sappiamo esattamente quanto si sviluppò la civiltà nuragica: possiamo presumere, comunque, intorno all' XI secolo a.C.
Dove si sviluppò la civiltà nuragica?
La civiltà nuragica si sviluppò in Sardegna.
Per che cosa si contraddistingueva questa civiltà?
Questa civiltà si contraddistingueva per le tipiche abitazioni chiamate nuraghi.
Che caratteristiche avevano i nuraghi?
I nuraghi era delle costruzioni a forma di tronco di cono realizzate in pietra.
Servivano come case e come fortezze. Infatti, le loro torri, venivano usate per gli appostamenti.
I nuraghi potevano essere formati da una sola torre o da più torri tra loro collegate in modo da formare una specie di villaggio fortificato.
Essi erano collocati in punti strategici dell'isola.
Il modo in cui erano disposti i nuraghi fa pensare che essi servissero soprattutto a difendersi da nemici interni piuttosto che da nemici provenienti dal di fuori dell'isola. Probabilmente si trattava di avversari che lottavano per poter conquistare i pascoli migliori, i campi più fertili, le zone ricche di minerali.
Come era organizzata la società nuragica?
La società nuragica era organizzata in tribù. Inizialmente esse erano guidate da un re. Successivamente il governo fu affidato all'aristocrazia.
All'interno della società nuragica vi erano due classi sociali:
- i guerrieri;
- i pastori ed agricoltori.
Quali attività praticavano queste tribù?
Queste tribù praticavano inizialmente:
- la pastorizia;
- l'agricoltura.
Successivamente esse si dedicarono anche:
- alla lavorazione dei metalli, e in modo particolare del bronzo;
- al commercio. Lo deduciamo dal fatto che per poter realizzare il bronzo occorrono sia il rame che lo stagno. Mentre il rame è presente in abbondanza in Sardegna, lo stagno manca: esso, dunque, veniva procurato altrove. Questo ci fa pensare anche che si trattasse di popolazioni che conoscevano la navigazione.
Cosa sappiamo del culto dei morti nella civiltà nuragica?
Nella civiltà nuragica il culto dei morti era diffuso.
Lo dimostrano le tombe ritrovate: grandi costruzioni in pietra realizzate per i personaggi più importanti.
All'interno di queste tombe venivano poste delle statuine che richiamavano simboli di fertilità.
Cosa sappiamo della religione nella civiltà nuragica?
Nella civiltà nuragica vi era un forte sentimento religioso: ce lo dicono i santuari costruiti presso i villaggi.
Essi erano formati da capanne circolari al cui centro, spesso, si trovava un tempio a pozzo dove si onoravano le divinità dell'acqua. Questo dimostra la grande importanza che veniva data all'acqua.
I santuari non servivano solamente per scopi religiosi: essi contenevano anche zone destinate allo svolgimento dei mercati, alle assemblee politiche, ai commerci.
Quali sono le principali fonti di conoscenza della civiltà nuragica?
Quello che sappiamo sulla civiltà nuragica lo dobbiamo soprattutto ai reperti archeologici.