PALAFITTE, TERRAMARE, NURAGHI
I POPOLI DELL'ITALIA ANTICA
In base a quale criterio possiamo distinguere le popolazioni che abitarono l'Italia antica?
Le popolazioni che abitarono l'Italia antica possono essere distinte in base ai diversi tipi di insediamenti.
Quali civiltà distinguiamo in base al tipo di insediamento?
In base al tipo di insediamento distinguiamo:
- gli abitanti delle palafitte;
- gli abitanti delle terramare;
- coloro che vivevano sulla terraferma;
- gli abitanti dei nuraghi.
Cosa intendiamo per civiltà palafitticola?
Per civiltà palafitticola intendiamo la civiltà caratterizzata dalle palafitte come abitazione.
Che aspetto avevano le palafitte?
Le palafitte erano abitazioni costruite su pali conficcati nell'acqua.
Esse avevano lo scopo di difendere le popolazioni dai nemici e dagli animali.
Cosa erano le terramare?
Le terramare erano villaggi fortificati formati da palafitte costruite sulla terraferma.
Dove erano diffuse le terramare?
Le terramare erano diffuse nella zona della Pianura Padana.
Come si chiamavano le popolazioni che vivevano sulla terraferma?
Le popolazioni, i cui villaggi erano costruiti sulla terraferma, si chiamavano villanoviani.
Dove e quando si sviluppo la civiltà dei villanoviani?
La civiltà dei villanoviani si sviluppò in Emilia, Toscana e Campania nel IX secolo a.C.
Cosa si intende per civiltà nuragica?
La civiltà nuragica è caratterizzata dai nuraghi, ovvero torri a forma di cono che potevano raggiungere anche i 15 metri di altezza ed avere stanze disposte su più piani.
Dove e quando si sviluppò la civiltà nuragica?
La civiltà nuragica si sviluppò in Sardegna nell' XII secolo a.C.
Esistono altri criteri in base ai quali distinguere le popolazioni che abitarono l'Italia antica?
Un altro criterio in base al quale è possibile distinguere le popolazioni dell'Italia anticaè legato al culto dei morti. Per questo si distinguono:
- popolazioni che cremavano i defunti, cioè li bruciavano;
- popolazioni che inumavano i defunti, cioè li seppellivano.