LE PRIME INFILTRAZIONI PACIFICHE DEI BARBARI
I PRIMI RAPPORTI TRA I ROMANI E I BARBARI
Roma aveva mai cercato di allargare i suoi confini nelle terre nelle quali erano stanziati i Germani?
Sotto Augusto vi erano stati dei tentativi, da parte dei Romani, di conquistare le terre nelle quali erano stanziati i Germani.
Questi tentativi non ebbero, però, un buon esito.
Come Roma aveva cercato di difendersi dai Germani?
I Germani andavano sempre a caccia di nuovi terreni da conquistare e Roma, per difendersi, aveva fatto erigere delle fortificazioni ai confini con torri di guardia, fossati e palizzate. Queste fortificazioni erano presiedute dai soldati romani.
Come Roma aveva usato i barbari nel proprio esercito?
Roma aveva anche usato i barbari nel proprio esercito già con Marco Aurelio, nel II secolo d.C., quando molti militari erano morti a causa della peste.
Successivamente furono accolti pacificamente anche interi gruppi di genti di stirpe germanica. Essi, addestrati dai Romani, divennero degli abili soldati e dei buoni agricoltori e, alcuni germani, arrivarono anche a ricoprire alte cariche civili e militari.
Quando la situazione iniziò a cambiare?
La situazione iniziò a cambiare verso la fine del IV secolo quando i Visigoti si mossero verso il Danubio.