LA RIFORMA DELL'ESERCITO DA PARTE DI DIOCLEZIANO
LE RIFORME DI DIOCLEZIANO
Per quale ragione Diocleziano decise di fare una riforma dell'esercito?
Diocleziano decide di fare una riforma dell'esercito soprattutto per la necessità di rendere più sicuri i confini dell'impero, ormai troppo spesso insediati dai barbari.
In che modo Diocleziano riformò l'esercito?
In che modo Diocleziano divise l'esercito?
Diocleziano divise l'esercito in due parti:
- i limitanei, termine che deriva da limes. Essi erano posti in maniera permanente a difesa delle frontiere ed erano le truppe meno preparate. All'interno di tali truppe vi erano anche dei contingenti barbari;
- i comitatus, truppe poste al diretto comando dell'imperatore, che formavano un esercito mobile, posto nelle retrovie e pronto ad intervenire in caso di bisogno.
Cos'era il limes?
Il limes era il confine che separava il territorio dell'impero romano da quello occupato da altre popolazioni.
Spesso, il limes, era costituito da una barriera naturale come il corso di un fiume, cosa che avveniva, per esempio, con il Reno ed il Danubio.
Dove i confini naturali non rappresentavano una difesa, ma erano facilmente, superabili, furono costruite delle fortificazioni tra loro collegate.
Qual era, nelle intenzioni di Diocleziano, l'obiettivo di questa riforma?
Nelle intenzioni di Dioclesiano, l'obiettivo di questa riforma era quello di rendere più sicuri i confini in modo da evitare le incursioni dei barbari.
Inoltre, il fatto che ogni Augusto e ogni Cesare avesse il proprio esercito, avrebbe reso più veloce l'intervento militare là dove ce ne fosse stato bisogno.
Quali inconvenienti si ebbero in seguito alla riforma dell'esercito?
In seguito alla riforma dell'esercito si ebbero due inconvenienti:
- il primo fu un ulteriore aumento delle spese pubbliche a causa dell'aumento del numero dei soldati;
- il secondo fu che, dato che ogni Augusto e ogni Cesare aveva il proprio esercito, aumentarono i rischi di scontri interni per la conquista del titolo di imperatore.