IL REGNO ITALICO
L'ITALIA POST-CAROLINGIA
Cosa si intende per Regno italico?
Per Regno italico si intende il regno formato dai territori dell'Italia settentrionale e centrale che erano appartenuti ai Longobardi tra il VII e l'VIII secolo e che erano stati conquistati, successivamente, da Carlo Magno.
Cosa accadde al Regno italico dopo la fine dell'impero carolingio?
Dopo la fine dell'impero carolingio iniziarono una serie di lotte, per la conquista del Regno italico, tra quattro famiglie aristocratiche:
- i marchesi del Friuli e quelli di Ivrea da una parte;
- i duchi di Spoleto e quelli di Toscana dall'altra.
Nessuna di esse, però, riuscì ad avere la meglio per un lungo lasso di tempo.
Che cosa pose fine a queste lotte?
A porre fine a queste lotte fu l'intervento di Ottone I, sovrano del Sacro Romano Impero Germanico.
Egli arrivò a Pavia nel 951: qui riuscì a farsi proclamare re del Regno italico.
Cosa accadde in seguito?
In seguito, quando nel 962 Ottone I fu proclamato imperatore del Sacro Romano Impero Germanico, il Regno italico fu annesso a quello germanico.
Qual era la situzione politica nel resto dell'Italia?
Nel resto dell'Italia la situazione politica era la seguente:
- Venezia apparteneva ai Bizantini, ma di fatto era indipendente;
- parte della Campania, della Puglia e della Calabria apparteneva ai Bizantini;
- nelle Marche e nelle parti restanti della Campania, della Puglia e della Calabria vi erano i Longobardi;
- Roma apparteneva all'aristocrazia locale;
- la Sicilia era stata conquistata dai Sacareni tra l'825 e il 902.