I MOTIVI DELL'ESPANSIONE ARABA
LE RAGIONI DI UNA RAPIDA ED AMPIA ESPANSIONE
Quali furono le ragioni della repentina espansione dell'impero arabo?
Le ragioni della repentina espansione dell'impero arabo furono diverse:
- l'entusiamo religioso dei mussulmani;
- l'assenza di contrasti interni;
- le condizioni di miseria degli Arabi;
- l'abitudine alla vita dura da parte delle tribù nomadi;
- la debolezza degli avversari.
In che modo l'entusiasmo religioso dei mussulmani favorì l'espansione araba?
Uno dei principi fondamentali dell'islamismo era il dovere, per i fedeli, di combattere contro i non credenti. Questo spinse gli Arabi a battersi con un grande entusismo religioso, senza paura della morte.
Anche la completa sottomissione alla volontà di Dio, contribuiva a far sì che i mussulmani non temessero la morte, nella certezza che la loro vita o la loro morte erano già stati decisi da Allah.
In che modo l'assenza di contrasti interni favorì l'espansione araba?
Il fatto che il potere politico e quello religioso fossero raggruppati nelle mani di un unica persona, il califfo, rese l'impero islamico uno Stato forte a differenza di quanto accadeva nell'Occidente cristiano dove si assisteva al contrasto tra l'autorità civile e quella religiosa.
All'interno dell'impero bizantino, inoltre, vi erano molti conflitti etnici e religiosi. In zone come l'Egitto e la Siria si era diffuso il monofisismo che era fortemente perseguitato dall'impero. Di conseguenza, gli abitanti di queste zone, preferivano il dominio degli Arabi a quello dei Bizantini, in quanto i primi erano molto tolleranti, dal punto di vista religioso, nei confronti delle popolazioni sottomesse.
In che modo le condizioni di miseria degli Arabi favorirono la loro espansione?
La popolazione araba era, nel complesso, molto povera. Questa povertà, e il desiderio di uscire da tale condizione, spinse sicuramente gli Arabi a combattere per conquistare i ricchi territori circostanti che sarebbero potuti diventare oggetto di saccheggio e di razzie da parte loro.
In che modo la vita dura, alla quale erano abituate le tribù nomadi, favorì la loro espansione?
Le tribù nomadi del deserto erano abituate ad un ambiente avverso e ad una vita di privazioni e sacrifici. Questo elemento risultò molto importante durante le battaglie, come anche la loro abilità nell'andare a cavallo.
I cammelli, invece, normalmente usati negli spostamenti delle carovane perché capaci di resistere a lungo nel deserto senza bere, venivano impiegati nel trasporto degli approvvigionamenti.
A ciò si deve aggiungere una notevole efficienza ed organizzazione dell'esercito arabo, del quale facevano parte anche molti ufficiali bizantini e persiani.
In che modo la debolezza degli avversari favorì l'espansione degli Arabi?
Bizantini e Persiani non avevano dei confini ben protetti. Inoltre, le guerre sostenute negli anni precedenti, avevano stremato i loro eserciti.
Ciò rese più facile la conquista dei loro territori da parte deli Arabi.