LA RIFORMA DELL'ESERCITO ATTUATA DA AUGUSTO
ESERCITO PERMANENTE DI PROFESSIONISTI
In cosa consisteve la riforma dell'esercito effettuata da Augusto?
La riforma dell'esercito effettuata da Augusto riguardò:
- il sistema di arruolamento;
- la riduzione del numero delle legioni;
- l'attribuzione di un salario ai soldati;
- la costituzione di un corpo speciale quello dei pretoriani.
Come cambiò il sistema di arruolamento sotto Augusto?
Sotto Augusto cambiò il sistema di arruolamento poiché questo divenne volontario.
Ai tempi della monarchia il servizio militare era obbligatorio, ma non permanente.
Il re Servio Tullio aveva escluso della milizia i nullatenenti.
Successivamente, durante la crisi della repubblica romana, Caio Mario, per far fronte alla difficoltà di reperire soldati, aveva previsto l'arruolamento volontario e retribuito dei proletari.I proletari potevano entrare nell'esercito e restarvi per 16 anni.
Con Augusto l'esercito diventa esclusivamente un esercito permanente di professionisti e non esiste più la figura del cittadino-soldato, cioè del cittadino che era tenuto a combattere.
Tutti potevano arruolarsi?
Chiunque lo desiderava, e aveva i requisiti fisici, poteva arruolarsi, anche gli uomini delle province. Questi restavano di stanza nella loro zona: così facendo Augusto volle spingere le famiglie meno abbienti a far arruolare i propri figli.
I posti di comando continuarono ad essere affidati alle classi superiori, mentre i quadri delle legioni provenivano dall'Italia.
Cosa spettava ai veterani al termine del servizio militare?
Ai veterani, al termine del servizio militare, spettava un pezzo di terreno.
Coloro che provenivano dalle province acquisivano anche la cittadinanza romana.
Come cambiò la durata della permanenze nell'esercito?
La durata della permanenza nell'esercito fu portata:
- a 20 anni per la fanteria;
- a 10 anni per la cavalleria.
Come fu ridotto il numero dei militari da Augusto?
L'esercito aveva assunto delle proporzioni eccessive: vi erano più di 60 legioni.
Augusto ridusse le legioni a 25.
Ogni legione era formata da 6.000 uomini.
Perché Augusto ritenne opportuno pagare un salario ai soldati?
Augusto pensava che, pagando un regolare salario ai soldati, questi non avrebbero più avuto bisogno di saccheggiare le città conquistate per procurasi un bottino.
Inoltre la sua riforma prevedeva il riconoscimento di un premio al momento dell'arruolamento e uno al momento del congedo, oltre a dei doni periodici.
Quale corpo speciale fu istituto da Augusto?
Augusto istituì il corpo speciale denominato coorti pretorie o corpo dei pretoriani.
Tale corpo era formato da 9.000 soldati scelti, il cui compito era quello di proteggere l'imperatore.
I pretoriani percepivano una paga superiore rispetto a quella dei legionari ed erano guidati da un prefetto scelto direttamente dall'imperatore tra i cavalieri.
Essi rappresentavano un potente strumento nelle mani di Augusto.